A cosa servono le unghie
Le unghie sono delle strutture laminari semi-trasparenti collocate all’estremità delle dita di mani e piedi. Contrariamente a quanto si pensa, esse svolgono funzioni importanti: consentono di effettuare determinate operazioni di presa con estrema precisione, migliorano la sensibilità tattile e proteggono la falange da eventuali danni dovuti a urti, raggi ultravioletti, abrasioni o sostanze nocive (ad esempio, detersivi per il bucato).
Spesso, le nostre unghie appaiono deboli, con facile tendenza a rompersi, rigarsi o ad esfoliarsi.
In medicina si parla di onicoressi, quando le unghie presentano striature e fessure verticali, oppure di onicoschizia lamellare, se gli strati superficiali dell’unghia tendono a sfaldarsi progressivamente.
Le cause
Ecco alcune delle tipiche condizioni che causano fragilità delle unghie:
• Alimentazione: “Siamo ciò che mangiamo”.
Unghie con tendenza a rompersi ed esfoliarsi la dicono lunga su errate abitudini alimentari, ovvero carenza di vitamine (A, E, C e B6) e minerali, come zinco, ferro, fosforo e calcio.
• Invecchiamento fisico dell’individuo.
• Malattie: disfunzioni alla tiroide, allergie, psoriasi sono esempi di disturbi che possono incidere sulla salute delle nostre unghie.
• Fumo: l’utilizzo della sigaretta nel lungo periodo tende ad assottigliare la superficie ungueale e a ingiallirla.
• Cattive abitudini: contatto prolungato con acqua, detersivi o saponi tende a indebolire la cute delle mani e riduce la cheratina dell’unghia.
I rimedi
Nei mesi invernali, il nostro corpo in generale e anche le unghie hanno bisogno di maggiori cure: le basse temperature riducono il calibro dei vasi (vasocostrizione) e, quindi, l’apporto nutrizionale alle unghie stesse, che diventano più fragili, con una forte tendenza a disidratarsi e a rompersi.
Ecco qualche piccolo accorgimento per avere anche in inverno unghie sane e forti:
• Guanti: proteggere sempre mani e unghie con guanti, quando le temperature esterne sono molto basse.
È buona abitudine, a prescindere dalla stagione, proteggere le mani con guanti durante le faccende domestiche.
• Alimentazione: anche le unghie risentono di ciò che mangiamo. Unghie sottili e rigate sono sinonimo di una cattiva nutrizione. Per avere unghie belle, forti e resistenti anche in inverno è bene fare scorta di ferro, vitamine, in particolare A e A12, proteine, sali minerali e calcio, facilmente reperibili nel latte, pesce, carne magra, verdure e legumi.
• Trattamenti estetici: ridurre l’utilizzo di gel e smalti che potrebbero risultare particolarmente aggressivi, soprattutto quando le temperature sono fredde e le unghie sono già danneggiate.
• Idratazione: prima di esporsi all’esterno o dopo aver utilizzato prodotti aggressivi (ad esempio, detergenti per stoviglie o bucato) è buona abitudine idratare mani e unghie con unguenti ad azione auto-idratante, per evitare che tendano a seccarsi e per riparare i tessuti intorno all’unghia.
• Unghie corte: soprattutto in inverno, è preferibile tenere le unghie corte, poiché a causa delle basse temperature tendono a spezzarsi più facilmente rispetto all’estate.
• Manicure: sottoporsi periodicamente a trattamenti di manicure. Limatura, massaggi con oli essenziali ed esfoliazione sono buone pratiche che consentono di avere mani e unghie sempre ben curate e in salute.
Prof. Marcello Monti, professore di Dermatologia
Articolo integrale sul numero di novembre 2019